L’armoniosa scoperta della Shamballah Interiore di Mikado Francescoji
 
 
Si può arrivare a Shamballah da soli?
Sì, se questo è stato deciso dal Re o dal karma Illuminato, altrimenti è inaccessibile ai viaggiatori senza una guida mistica o esperta. La tradizione narra che questa terra nascosta non è raggiungibile da estranei se non da Iniziati appartenenti alla Fratellanza Bianca.
 
Mikado, se uno si impegna, può trovare materialmente Shamballah?
Roberto, materialmente parlando è impossibile trovare Shamballah. L’autentico ricercatore di Shamballah non parte in cerca di questo santuario segreto per sfuggire alla propria realtà, bensì per addentrarsi maggiormente in essa. In questo senso il regno simboleggia la regione più profonda del nostro essere, quell’ambito interiore che è la vera fonte di tutta la saggezza, il mistero e la purezza di cui possiamo godere nella nostra vita. Dovremmo sforzarci di trovare l’equilibrio nel momento presente, l’indistruttibile nell’effimero e la spiritualità fra le imperfezioni del mondo materiale. In questo senso la profezia possiede anche un altro piano di lettura.
 
Quale?
Che, qualunque cosa accada nella nostra vita, noi raggiungeremo la piena felicità perché il nostro vero Io, la nostra identità profonda di essere re di Shamballah, finirà per imporsi alle forze dualiste dell’egoismo e della sofferenza insite in noi.
 
Stai parlando del famoso confronto con il grande nemico che altro non è che se stessi?
Esatto. La guerra potrebbe rivelarsi più interiore che esteriore e la vittoria sarà quella sui nostri stessi “demoni”.
 
Un consiglio per rendere il percorso facile?
Evitate i conflitti interiori, abbracciate la Pace dentro e fuori di voi, sforzatevi di dare un senso alla vostra vita e di trovare il vostro posto nell’Universo e siate consapevoli di essere vivi e di fare parte del Tutto e del Nulla e soprattutto che ognuno di “noi” è l’unico costruttore del proprio destino.
 
Una parola in più per rendere tutto più facile?
Di avere rispetto per se stessi e per gli altri, di amare tutte le forma di vita esistenti nell’Universo e di affidarsi completamente al karma o destino.
 
Credi che il tuo insegnamento aiuta a comprendere questa realtà?
Sì, vivo ogni secondo della mia esistenza, con la consapevolezza del riflesso di Shamballah vivo in me:
 
Mi confronto con l’Albero della Vita Eterna in tutte le 186 milioni di cellule energetiche che formano il mio Corpo fisico e 186 miliardi di super lampadine il mio Corpo di Luce.
 
Mi confronto con il sacro fuoco che fluisce unificato con la mia kundalini al centro del mio Tempio Interiore.
 
Mi confronto con la resina blu che circola libera da ogni conseguenza karmica nel mio sangue Reale Imperiale.
 
Mi confronto con la Chintamani o Pietra di Potere libera di donare la sua infinita energia dall’interno della mia Stanza energetica situata tre dita sotto l’ombelico.
 
Mi confronto con la Lacrima di Dio che attiva la Fontana dell’Acqua della Vita eterna che sgorga grazie al risveglio della mia Antenna divina o sacro Graal.
 
Mi confronto con l’irreale potere che è in me e vivo la gioia di farci in continuazione l’Amore.
 

 

 

 

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